Da sempre città votata alla diffusione e promozione della cultura in tutte le sue forme, Rieti è anche Città della Danza, dal 1991.

Nella stupenda cornice del Teatro Flavio Vespasiano, il cui palcoscenico ha visto tante scarpette e piedi nudi accarezzarlo negli anni, dal 1991 un premio speciale prende vita e cresce tra le quinte e dietro il sipario, opera di Antonino Calcagnadoro: il Premio Internazionale di Danza Città di Rieti.

Nel mese di Aprile Rieti non è solo più il centro geografico d’Italia, ma anche e soprattutto la Città della Danza, ospitando questa pregevole manifestazione che gode del patrocinio del Comune di Rieti, dell’Assessorato alla Cultura, e del fondamentale sostegno della Fondazione Varrone, così come della Sabina Universitas, della Fondazione Flavio Vespasiano e di Unindustria e Confcommercio Imprese per l’Italia provincia di Rieti.

Patron e ideatore è Piero Fasciolo, affiancato da Luna Ronchi, responsabile del coordinamento artistico, e Simone Lolli, responsabile invece del coordinamento generale della manifestazione. Il concorso è aperto a solisti e passi a due/duo di classico e moderno/contemporaneo e prevede una sezione per la composizione coreografica.

Tantissimi i danzatori partecipanti che, ogni anno, suddivisi in solisti, passi a due e gruppi coreografici, giungono in città dalle più disparate regioni italiane e straniere (Russia, Giappone, Spagna, Brasile, Inghilterra, Francia, Singapore, Romania e Repubblica di San Marino) per partecipare al prestigioso concorso reatino, da sempre uno dei più importanti a livello internazionale. La manifestazione prevede intense giornate di concorso articolate in diverse fasi e stage con una giuria e docenti d’eccezione provenienti da importanti teatri d’opera italiani ed esteri e da prestigiose compagnie internazionali.

Appendice estiva è il Rieti Danza Estate, che prevede anche stages.

Per maggiori informazioni :

 

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