Festa della Trebbiatura
Una tradizione storica e identitaria dalle radici profondissime: la “Festa della trebbiatura” riporta a Rieti e nella Piana reatina la memoria storica di tradizioni passate mai dimenticate. Un momento di folclore e forte condivisione per rievocare la storia contadina e popolare del nostro territorio indissolubilmente legata alla coltivazione di maggiore eccellenza che, da sempre, è stata quella del frumento grazie alla fertilità di un territorio di grande vocazione agricola.
Un momento di socialità per tornare insieme e vicini, sotto il segno della tradizione e della memoria in un momento storico mai così complicato e critico. La varietà di grano autoctona della Piana reatina, come noto, è caratterizzato da una straordinaria resistenza alla ruggine che lo rese – già tra l’Ottocento e il Novecento – uno dei tipi di grano più diffusi e ricercati in tutta Italia. Ma la storia della trebbiatura si lega anche all’arrivo a Rieti dell’agronomo, Nazareno Strampelli nel 1903. Egli infatti sperimentò nella piana Reatina la coltivazione di nuove varietà di grano, attraverso l’ibridazione con il già famoso grano da seme “Rieti originario”, per ottenere frumenti dotati di maggiore rendita e resistenza che ancora oggi vengono prodotti. Quando non c’era la trebbiatrice, il grano veniva battuto sull’aia, sopra venivano condotti I buoi bendati che con gli zoccoli separavano il grano dalla spiga e gli uomini lo battevano con dei pali snodati. Con la trebbiatrice il lavoro rimase meno gravoso. Abbandoniamoci allora ad una rievocazione ricca di tradizioni e sapori.
Programma:
1° Sagra De “lu pullu co li peperuni”
Rievocazione della Trebbiatura
Aratura Notturna
Mostra trattori antichi
Convegni
Spettacoli per bambini
Osterie
Venerdì 5 Agosto
Orchestra spettacolo: Sogno Mediterraneo
Sabato 6 Agosto
Beautiful Day Live Band
Domenica 7 Agosto
I Cugini di Campagna
Chiesa Nuova (RI)