Precedentemente noto come Meeting Internazionale Città di Rieti, Rieti Meeting è conosciuto come il meeting di atletica leggera che si svolgeva annualmente nello stadio “Raul Guidobaldi” di Rieti a fine estate, quale tappa del circuito internazionale IAAF World Challenge (fino al 2009, dello IAAF Grand Prix).

Tenutosi per la prima volta il 28 agosto 1971, si è svolto ininterrottamente per 45 anni, fino all’ultima edizione del 2015.

Il meeting di Rieti nacque nel 1971 ad opera di Sandro Giovannelli, successivamente divenuto membro della IAAF Competition Commission, che rimase a capo dell’organizzazione dell’evento fino all’ultima edizione.

Nel 1994 l’evento fu inserito per la prima volta in un circuito internazionale, lo IAAF Grand Prix II.

Nel 2005 il meeting di Rieti compariva all’undicesimo posto della classifica mondiale dei meeting di atletica stilata dallo IAAF.

Nell’edizione 2010 il meeting festeggiò il suo 40º anniversario con l’ennesimo record mondiale, rendendolo uno dei più longevi d’Italia fra quelli ancora disputati.

La manifestazione del quarantennale si svolse sotto il sole caldo del pomeriggio di domenica 29 agosto con il successo di cinque record del meeting, cinque nazionali, due record continentali, quattro migliori prestazioni mondiali stagionali e un record mondiale assoluto.

Con il passare degli anni si è guadagnato il nome di “tempio del mezzofondo” data la costanza dei buoni risultati nelle competizioni su media e lunga distanza e non solo, visto il record mondiale stabilito da Asafa Powell sui 100 metri piani.

Storica caratteristica era la chiusura di ogni edizione con la musica di C’era una volta il West ed il volo nel cielo di un aliante pilotato da un pilota acrobatico.

Il 13 settembre 2015 si tenne la 45ª edizione del Rieti Meeting, che ad oggi è l’ultima ad essersi svolta.

Il 26 agosto 2016, per la prima volta dopo 45 anni, venne annunciato che l’edizione di quell’anno non si sarebbe svolta: la cancellazione del meeting fu motivata con la necessità di non impegnare risorse, uomini e strutture impiegate nelle operazioni di soccorso del disastroso terremoto di Amatrice, avvenuto due giorni prima a circa cinquanta km dal capoluogo sabino.

Gli organizzatori, comunque, auspicarono che, l’anno seguente, la IAAF World Challenge potesse reinserire la manifestazione nel calendario internazionale.

Ad aprile del 2017 ciò venne effettivamente concesso dalla IAAF e il meeting venne fissato per il 3 settembre, ma la mancanza di sponsorizzazioni non permise la realizzazione dell’evento che vide quindi il suo fermo alla 45ma ultima edizione, in attesa di riprendere un appuntamento di grandissimo successo per la città di Rieti.

E’ doveroso ricordare l’importante riconoscimento del sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, della cittadinanza onoraria a Sandro Giovannelli, a fronte di una carriera prestigiosa e quale patron del Meeting di Atletica Leggera che per 45 anni ha permesso alla città di farsi conoscere ed apprezzare in tutto il mondo.

60 anni di grandi emozioni dal 23 luglio 1960 ad oggi

 

 

Dire “Raul Guidobaldi” a Rieti, vuol dire sentirsi parte di una storia che nel tempo ha preparato tanti atleti di elevato profilo, vedendoli raggiungere successi nazionali ed internazionali.
Il “Guidobaldi” è l’appartenenza di tutta la città ad un’icona sportiva che da 60 anni continua ad appassionare tifosi ed amanti dell’Atletica Leggera, mettendo a disposizione i propri spazi e le proprie infrastrutture.
Un traguardo importante per tutta la città, quello di oggi, che si apre ad un mondo sportivo senza confini, guardando ai successi passati e programmando quelli futuri.
“Visit Rieti” si congratula con tutti gli operatori, i tecnici, gli atleti, gli allenatori, i dirigenti, i giudici e gli appassionati che stagione dopo stagione attraverso il passare degli anni, hanno reso il “Giudobaldi” una vera istituzione ed un vero orgoglio per la nostra città.
 
(Un ringraziamento particolare per il video concesso da Rieti LifeTV)