Porta San Giovanni

 

 

Porta San Giovanni

 

 

Le mura duecentesche, oltre alle tre porte principali che replicavano i nomi delle porte di epoca romana da cui trassero nome i sestieri di porta Romana de intus e de foris, porta Cintia de supra e de suptus, porta Accarana – corruzione di Herculana – de supra e de suptus – erano intercalate da numerose porte e postierle che favorivano la circolazione di uomini e merci tra la città e la campagna.

Tra queste, è ancora visibile con la sua tamponatura cinquecentesca l’antica porta San Giovanni che deve il titolo all’originaria chiesa di San Giovanni in Statua, collegata alle mura attraverso la ripida via Pennina.

Un ponte levatoio consentiva l’attraversamento del fossato difensivo antistante.