Rifugio antiaereo presso la Caserma Verdirosiv

 

 

Rifugio antiaereo presso la Caserma Verdirosiv

 

 

La Caserma Verdirosi, sede della Scuola Interforze per la Difesa NBC, occupa in parte l’antico complesso conventuale dei Padri Predicatori, a cui si aggiungono le costruzioni realizzate agli inizi del Novecento dall’ing. Arturo Hoerner.

Verso la metà degli anni Trenta, l’aumento del raggio d’azione e del carico bellico dei bombardieri rese possibile colpire anche obiettivi molto distanti dalla prima linea del fronte, comprese le città. Ci fu pertanto la necessità di creare rifugi antiaerei, spazi pubblici destinati alla protezione passiva dei civili. In Italia il Regio Decreto Legge del 24 settembre 1936-XV n. 2121 impose l’obbligo di apprestare un rifugio antiaereo in ciascun fabbricato di nuova costruzione, o in corso di costruzione, ad uso di abitazione utilizzando piani interrati, seminterrati o il piano terra.

Con l’entrata dell’Italia nella seconda guerra mondiale, si intensificarono i servizi di protezione antiaerea per la popolazione civile e fu dato impulso alla realizzazione dei rifugi in tutta la penisola. In tale contesto fu realizzato il rifugio antiaereo esistente presso la Caserma “Verdirosi” che ha la rara particolarità di essere ubicato in una cavità naturale di particolare suggestione.