Il Fagiolo

ORIGINE DEL NOME
“Phaselus” è il nome con i Romani antichi indicavano un vascello dalla forma simile al baccello del fagiolo. E’ probabile che il nome faccia riferimento ad una specie coltivata in africa e simile al fagiolo. Quest’ultimo invece è giunto nel continente europeo dopo la scoperta delle Americhe ed è divenuta una pianta caratteristica  soprattutto della penisola italiana.

STORIA
Il fagiolo coltivato è una pianta essenzialmente autogama e questo ha favorito il crearsi di numerosissime varietà ognuna caratteristica del proprio territorio al quale per numerosi motivi i è adattata e spesso perpetuata anche per mano dell’uomo che in molti l’ha sottratta alla sostituzione con varietà commerciali.
Il fagiolo ha avuto una grande importanza nell’alimentazione, soprattutto contadina, per la sua componente proteica. La sua facile adattabilità attraverso la rapida formazione di ecotipi ne ha permesso la disponibilità a numerose popolazioni.
Importante è l’aspetto che nella selezione anche da parte di mano umana di varietà locali ci si basasse in tempi passati sul sapore del prodotto. Come conseguenza il territorio reatino è ricco di numerose varietà morfologicamente diverse ma diverse anche nel gusto.

ZONE DI PRODUZIONE
Molteplici sono le zone di produzione nel reatino e prendendo in esame uno studio pubblicato dall’Istituto Tecnico Agrario di Rieti si possono elencarne le relative cultivar di fagiolo coltivate:
Fagiolo Pallottillo di Fiamignano,
Fagiolo di “Casette”  di Casette fraz. di Rieti,
Fagiolo Fasciole di Collemmazzolino,
Fagiolo Gentile di Labro di Labro,
Fagiolo Monichèlle di Cartore,
Fagiolo a presùttu di Fiamignano. 

Questi fagioli locali hanno ciascuno delle peculiarità che un gourmet ha modo di apprezzare visitando i luoghi dove sono prodotti.

CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Il fagiolo ha il caratteristico frutto  baccello e viene coltivato nelle varietà locali essenzialmente per il seme che è cucinato in diversi modi ma sempre o come pietanza principale o come contorno.

VALORE NUTRIZIONALE
Il fagiolo è ricco in sai minerali, vitamine del gruppo B, PP, A e C.
Su 100 grammi abbiamo il 20% di carboidrati, il 12% di sostanze proteiche 1,5% in grassi la restante percentuale in acqua. Il valore calorico si aggira intorno alle 140 Kcal per 100g.

IMPIEGHI
I caratteristici fagioli delle singole realtà locali del reatino compresa la città di Rieti possono essere gustati nelle numerose attività della ristorazione presenti sul territorio, in particolar modo negli agriturismi ove non possono mancare le tipicità locali.