Leonessa, Trekking Rio Fuggio
Percorso dal grande fascino naturalistico e storico.
Ci muoveremo nella parte più incontaminata del massiccio del Terminillo, passando dalla città di Leonessa percorrendo un primo tratto della Vallonina
si incrocia il sentiero che percorre tutto il Rio Fuggio, inizio del nostro trekking.
Da quota 1035mt risaliremo il torrente che si snoda per una stretta ed alta valle dalle suggestive formazioni rocciose, costeggeremo il corso d’acqua tramite il sentiero che si sviluppa ai suoi lati con alcuni attraversamenti aiutati in alcuni passaggi da comode installazioni a corda.
Cascatelle e pozze d’acqua faranno da sfondo alle nostre foto.
Raggiunto l’inizio del torrente a quota 1230mt proseguiremo con un percorso più ripido fino a raggiungere Passo la Fara a quota 1525mt.
Ripartendo per il ritorno incontreremo due cippi in marmo scalpellato di importanza storica: sono due elementi di una lunga serie di manufatti sparsi lungo i crinali in questa zone che segnavano il confine tra lo Stato Papale ed il Regno delle due Sicilie, il ritorno sarà quasi esclusivamente un percorso dentro le fantastiche faggete della Vallonina fino a ridiscendere la valle di Rio Fuggio e tornare alle auto.
Ci muoveremo nella parte più incontaminata del massiccio del Terminillo, passando dalla città di Leonessa percorrendo un primo tratto della Vallonina
si incrocia il sentiero che percorre tutto il Rio Fuggio, inizio del nostro trekking.
Da quota 1035mt risaliremo il torrente che si snoda per una stretta ed alta valle dalle suggestive formazioni rocciose, costeggeremo il corso d’acqua tramite il sentiero che si sviluppa ai suoi lati con alcuni attraversamenti aiutati in alcuni passaggi da comode installazioni a corda.
Cascatelle e pozze d’acqua faranno da sfondo alle nostre foto.
Raggiunto l’inizio del torrente a quota 1230mt proseguiremo con un percorso più ripido fino a raggiungere Passo la Fara a quota 1525mt.
Ripartendo per il ritorno incontreremo due cippi in marmo scalpellato di importanza storica: sono due elementi di una lunga serie di manufatti sparsi lungo i crinali in questa zone che segnavano il confine tra lo Stato Papale ed il Regno delle due Sicilie, il ritorno sarà quasi esclusivamente un percorso dentro le fantastiche faggete della Vallonina fino a ridiscendere la valle di Rio Fuggio e tornare alle auto.
info:
Raffaele 3479157499
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a cura di